SIGNIFICATO
INTERPRETAZIONE #1 (Inviata da un nostro lettore)
L’ho sempre interpretata come una sorta di scontro caratteriale fra due persone: lui, il classico uomo tutto d’un pezzo che non deve chiedere mai, razionale e sicuro di sé (“…uno che non si è mai sentito finito che non ha mai perduto…”) lei, una donna fragile, ipersensibile, che vive d’emozioni, per la quale un’emozione che per gli altri è “da poco” è immensa per sé ( qui il testo è :”…per TE, per TE, una canzone mai una povera illusione un pensiero banale qualcosa che rimane invece per me, più che normale che un’emozione da poco mi faccia stare male una parola detta piano basta già…“). Se per lui una canzone è una cosa da niente, a lei fa muovere qualcosa dentro… E in questo scontro caratteriale, in cui lei probabilmente ama più di lui (“…dimmi, dimmi, dimmi che senso ha dare amore a un uomo senza pietà…”) lei sente anche di essere quasi un peso per lui (“…non vedo più a che punto sta la netta differenza fra il più cieco amore e la più stupida pazienza no, io non vedo più la realtà nè quanta tenerezza ti da la mia incoerenza pensare che vivresti benissimo anche senza…“).
E dell’impossibilità di questo amore è come se lei all’inizio della canzone ne prendesse all’improvviso coscienza: la ragione prende i posto dell’incoscienza.
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