SIGNIFICATO
INTERPRETAZIONE #1
1958, Chuck Berry segna un passo importantissimo per la storia del Rock ‘n’ Roll. Questo brano narra la storia di un ragazzo, Jhonny B. Goode, che incarna il tipico “American Dream”: diventare qualcuno partendo da zero. Questo ragazzo vive in una casetta di legno in una parte povera degli Stati Uniti, la Luoisiana, e pur essendo una nullità dal punto di vista dell’istruzione, dell’apparenza e della ricchezza, ha il dono di saper suonare la chitarra “come un campanello”, cioè con una facilità estrema. La madre lo incoraggia a perseguire il suo sogno diventando semrpe più bravo, e chissà mai se un giorno ci sarà un’insegna all’esterno di un teatro o di una sala da concerto rock con scritto il suo nome. Nel ritornello viene incoraggiato con il più tipico (ma mai scontato) “vai, Johnny, vai!”, che diventa sempre più forte e, sembra, cantato da sempre più persone (il coro aiuta in questo).
Da notare, oltre alle citazioni autobiografiche (Berry è nato in Goode Avenue a Saint Luois, nel Missouri), che il nome B. Goode assomiglia come pronuncia all’esortazione “be good”, cioè “sii buono”: sembra che Berry non solo sproni a perseguire il proprio sogno, ma che indichi anche la strada (o una condizione necessaria secondo lui) per ottenere il risultato.
Chuck Berry, oltre ad aver contribuito in maniera quasi unica alla storia del Rock ‘n’ Roll, ha anche inventato il famoso “duck walk”, la camminata a gambe piegate a papera mentre si suona la chitarra. Questa tecnica è stata ripresa, utilizzata e rivisitata con effetti più o meno diversi da molti altri musicisti, ad esempio Angus Young degli AC-DC (con i suoi riff camminati) e Steve Harris degli Iron Maiden (famosissime le sue cavalcate a ritmo di basso elettrico).
TESTODeep down Louisiana close to New Orleans Rit: Go, go He used to carry his guitar in a gunny sack Rit. His mother told him “Someday you will be a man, Rit. |
TRADUZIONENella bassa Louisiana, vicino a New Orleans Rit: Vai! Vai! Portava la sua chitarra in una borsa di pelle Rit. Sua madre gli diceva “un giorno sarai un uomo Rit. |
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