SIGNIFICATO
INTERPRETAZIONE #1
Uno dei protagonisti più attesi di questo Festival di Sanremo 2019 è il cantante Ultimo, ragazzo davvero giovanissimo (appena 22 anni) che nell’ultimo anno ha visto aumentare il suo successo a livelli quasi inimmaginabili: da cantante quasi sconosciuto, nel giro di appena 1 anno è riuscito infatti a vincere Sanremo Giovani, pubblicare due album, collezionare oltre 100 milioni di visualizzazioni tra tutti i suoi brani presenti su youtube, oltre ad aver vinto un disco d’oro e due di platino per i suoi album pubblicati. Una crescita esponenziale che lo porta oggi ad essere uno dei favoriti indiscussi per la vittoria finale di questa edizione del Festival. Famoso per scrivere canzoni con testi dal significato davvero profondo e interessante, anche in questa circostanza si giocherà le sue carte con una canzone d’amore intitolata “I tuoi particolari“.
Di seguito la sue stesse parole sul significato e la genesi del suo brano in gara: “La canzone è nata perchè volevo descrivere, come dice il titolo stesso del brano, i particolari di una circostanza: mi sono accorto infatti che i particolari sono la sfaccettatura più importante rispetto a qualcosa che poi va a caratterizzare qualcosa di più definito. Mentre viviamo una relazione ci capita spesso di non fare caso a certi dettagli che viviamo in quel rapporto, ma se ci fermiamo a ripensarla con più calma, riusciamo a cogliere particolari che caratterizzano proprio quel rapporto. Nella canzone infatti vado a descrivere molte scene che ho vissuto realmente con questa persona e sono scene a cui solitamente si da poca importanza: tutti questi momenti in realtà sono quelli che rimarranno di più nel corso del tempo. La mia canzone parla proprio delle piccole cose, mette in risalto sfumature, come succede in un dipinto. Anche il mio quadro preferito è così: il “Viandante sul mare di nebbia” del pittore Caspar David Friedrich non sarebbe bello senza particolari. Ho deciso di portare una canzone d’amore in questa edizione del Festival, anche per ribadire che per scrivere una canzone d’amore non c’è bisogno di doversi lasciare con una persona ogni giorno, una volta che hai vissuto una cosa la puoi portare con te nel tuo bagaglio di esperienze e la puoi riesaminare in qualsiasi momento”.
TESTO
È da tempo che non sento più
la tua voce al mattino che grida “bu”
e mi faceva svegliare nervoso ma
Adesso invece mi sveglio e sento che
Mi mancano tutti quei tuoi particolari
Quando dicevi a me
Sei sempre stanco perché tu non hai orari
È da tempo che cucino e
Metto sempre un piatto in più per te
Sono rimasto quello chiuso in sé
Che quando piove ride per nascondere
Mi mancano tutti quei tuoi particolari
Quando dicevi a me
Sei sempre stanco perché tu non hai orari
Ti senti solo perché non sei come appari
oh, fa male dirtelo adesso
Ma non so più cosa sento
se solamente Dio inventasse delle nuove parole potrei dirti che
Siamo soltanto bagagli
Viaggiamo in ordini sparsi
Se solamente Dio inventasse
delle nuove parole
potrei scrivere per te nuove canzoni d’amore e cantartele qui
È da tempo che cammino e
Sento sempre rumori dietro me
Poi mi giro pensando che ci sei te
E mi accorgo che oltre a me non so che c’è
Che mancano tutti quei tuoi particolari
Quando dicevi a me
Sei sempre stanco perché tu non hai orari
Oh, fa male dirtelo adesso
Ma non so più cosa sento
Se solamente Dio inventasse delle nuove parole potrei dirti che
Siamo soltanto bagagli
Viaggiamo in ordini sparsi
Se solamente Dio inventasse
delle nuove parole
potrei scrivere per te nuove canzoni d’amore e cantartele qui
Tra i miei e i tuoi particolari
Potrei cantartele qui
1 Commento