SIGNIFICATO
E’ un Fedez che si presenta in coppia con Francesca Michielin, vincitrice di X Factor, per sfornare il suo ultimo singolo intitolato Cigno Nero. Una canzone che parla del dolore di una persona di fronte ad un amore infranto, frase emblematica è “stasera niente alcol voglio bere le mie lacrime e una crepa sopra il petto che diventa una voragine” in cui emerge una volta di più questo dolore che colpisce dritto al cuore. Il ritornello cantato da Francesca descrive il dolore di una donna: “La lacrima che brucia il vento la consuma il nero che mi sporca” descrizione del pianto, di come una lacrima faccia “sciogliere” il trucco degli occhi e di conseguenza le sporchi il viso, ma non è quello il problema infatti “tanto poi si lava“, ma è il dolore a fare ancora da protagonista “ tutto ciò che ho perso io lo perdo ancora mi tengo dentro il vuoto che di te mi resta”.
Nella successive due strofe, Fedez tira fuori diversi frasi in cui ognuno sicuramente potrà rispecchiarsi perfettamente, frasi così vere che al momento della pubblicazione della canzone, impazzano negli stati dei vari social network perlopiù tra gli adolescenti:
- “godiamoci il momento perché prima o poi finisce, l’amore spesso prende ma poi non restituisce” purtroppo anche a noi è successa sempre una cosa simile, far tutto per un’altra persona ma non essere corrisposti e il più delle volte questo porta alla decisione di godersi semplicemente il momento, rimanendo ad un rapporto solo superficiale, che in caso di fallimento farebbe comunque meno male.
- “se la vita insegna io sono un alunno pessimo“: quante volte non impariamo neanche dagli errori che abbiamo commesso e il più delle volte li rifacciamo
- “io ti ho dato un dito invece tu mi hai preso il cuore“
- “sei l’errore più bello della mia vita“
CURIOSITA’
Poche ore dopo la pubblicazione della canzone, nei commenti al video uplodato su youtube, sono comparse diverse accuse nei confronti di Fedez per aver copiato la base dalla ben più famosa canzone “Best Day ever” di Mac Miller (di cui pubblichiamo qua sotto il video). I fan (o presunti tali) si sono scagliati dunque contro il cantante milanese per mancanza di originalità, per finire addirittura ad accusarlo di plagio. Nonostante ciò la canzone non ha risentito assolutamente di queste presunte accuse, tanto da raggiungere nelle prime 48 ore un milione di visualizzazioni, ancora meglio di quanto aveva già fatto l’altra sua canzone di successo “Si scrive schiavitù, si legge libertà“.
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