SIGNIFICATO
INTERPRETAZIONE #1
Non è sicuramente di facile interpretazione la famosissima canzone Lucky man dei The Verve, pubblicata nel 1997 e utilizzata come colonna sonora di tantissimi film e spot televisivi. Cercando diverse informazioni in rete, notiamo però che più o meno la maggior parte delle persone converge su una interpretazione in particolare, ossia che la canzone parli di come un uomo possa raggiungere la felicità ritrovando in primis se stesso ed è proprio per questo motivo che il cantante dei The Verve si definisce fortunato (“Lucky man“). La canzone dunque è anche una lunga riflessione, che raggiunge l’apice in queste tre domande che sono il ritornello della canzone “Ma quanti angoli devo girare? Quante volte lo devo imparare? Tutto l’amore che ho è nella mia mente?” ad indicare come sia difficile amare prima di tutto se stessi, di come bisogni fare tanti tentativi (“quanti angoli devo girare?”) per arrivare a capire che “tutto l’amore” è già dentro noi. Il tutto è legato a come arrivare ad essere felici: per tutta la canzone il cantante prova a dire cosa sia la felicità “Felicità, qualcosa nel mio posto” o “Felicità, andare e venire” ma più volte nella canzone il cantante azzarda anche l’ipotesi che prima di tutto la felicità sia “solo un cambiamento in me“.
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