SIGNIFICATO

INTERPRETAZIONE #1

Con le prime due strofe della canzone, i Tiromancino si rivolgono in modo diretto a tutti gli ascoltatori, affermando che ci sono cose e sensazioni che ognuno percepisce, le sente sue, sono cose innate che da sempre sembrano far parte della propria persona, tanto che non dobbiamo conoscerle, ma le conosciamo già (le “conosci a memoria“). Eppure a causa del mondo e delle persone che ci circondano, che non solo altro che invidiose, arroganti etc è meglio non condividerle, ma tenersele per sè. Se vogliamo condividerle però, dobbiamo essere bravi a non “non rinnegarle mai, sono fragili ma possiamo difenderle”.

La terza strofa sembra quasi una sorta di preghiera: “Aiutami a ritrovare l’interesse  per le piccole cose che sono alla base di tutte le promesse”. Il cantante capisce che da solo non può fare nulla o perlomeno da solo non può certo riuscire a ritrovare quell’interesse perduto, cioè la bellezza per le piccole cose che gli adulti purtroppo non percepiscono più con il passare degli anni, eppure sono proprio quelle che ci faranno “tornare in mente le cose più pure dei giorni migliori” (in effetti se si ripensano alle cose più semplicI dell’infanzia, quando eravamo ancora bambini, ci viene la nostalgia di quei tempi, eppure non facevamo nulla di che se non piccole cose, che però erano le più belle e le più pure).