SIGNIFICATO
INTERPRETAZIONE #1
1972 è la prima canzone scritta dai “The Sun“, gruppo punk-rock italiano sorto dalle ceneri dei “Sun Eats Hours” (1997-2009). I membri del gruppo non sono cambiati dopo lo scioglimento della precedente band, nel senso che sono rimasti sempre gli stessi quattro: Francesco “The President” (leader, voce e chitarra), Gianluca “Boston” (chitarra), Matteo “Lemma” (basso) e Riccardo “Trash” (batteria). E’ cambiata però la loro visione della vita e della musica: hanno iniziato a scrivere in italiano e hanno leggermente cambiato il loro stile adattandolo al testo delle loro canzoni, che ora trattano argomenti più seri e cari ai membri del gruppo rispetto ai testi dissoluti e con poco senso cantati quando formavano i “Sun Eats Hours“.
Questa canzone parla dell’innamoramento e della decisione di sposarsi presa nell’estate del 1972 dai genitori di Francesco, storia realmente accaduta. La futura madre scappò di casa per vivere liberamente la sua storia d’amore, sposandosi di nascosto. I genitori di lei, quindi i nonni materni di Francesco, erano contrari a quell’unione: quel gesto apparentemente impulsivo di scappare per sposarsi di nascosto era però supportato da un’intuizione iniziale, cioè che “dalla nostra parte stava il Cielo“.
Tutto il brano può essere visto come metafora del loro cambiamento, da “Sun Eats Hours” a “The Sun”, supportato anch’esso da un’intuizione che stava iniziando a cambiargli la vita, cioè la conversione. Come essi stessi dicono, già il cambio del nome ha un grande significato: “Sun Eats Hours” (il sole mangia le ore) non ha molto senso, e significa soltanto che il giorno mangia le ore del giorno, cioè mangia se stesso, cioè non esiste e non ha senso neanche viverlo. “The Sun” (il sole) è una cosa luminosa, calda e sicura, come è sicuro che dopo la notte risorgerà di nuovo all’alba.
TESTO
1972, tu stavi con lei e i miei non mi lasciavano
guardarti negli occhi con quegli occhi sai, ma ti volevo
10 Agosto del ’72
Quel sogno d’Amore mi entusiasmava
Ho preso i vestiti e non c’ho pensato sai?
Son scappata, sono volata via da qua
Avevamo un sogno
E anche senza un soldo
Contava solo quello che ci univa
Poteva opporsi tutto il mondo
Ma noi lo sentivamo
Che dalla nostra parte avevamo il Cielo
15 Agosto del ’72
Una calda estate d’infinita passione
Spingeva il mio Vento a credere che
Si poteva quel che si voleva
Lontano da casa la notte ci incantava
La mia incoscienza illuminata da una Stella
Diceva di seguire sempre e solo quello che
Ci emozionava, ci toccava l’Anima
E tu sai quella notte abbiamo deciso di non lasciarci mai
E da quel giorno sei amante degno di una vita
Come un Sole che non tramonta mai
0 Commenti